Roma

28 marzo 2013 

 

 

 

 

C'è aria di attesa in Piazza del Quirinale

 

 

 

 

E' il giorno delle consultazioni per l'affidamento dell'incarico di governo

 

 

 

 

Ci portiamo rapidamente all'ingresso delle Scuderie del Quirinale: non vediamo l'ora di ammirare i capolavori di Tiziano Vecellio

 

 

 

 

Non facciamo fila,  perchè da tempo avevamo  prenotato i biglietti di ingresso 

 

 

 

 

 

 

 

Divisi in due gruppi da 20, ciascuno guidato da uno storico dell'arte, attraversiamo le sale delle Scuderie,

 sgranando gli occhi davanti alle straordinarie realizzazioni del Maestro di Pieve di Cadore

 

Ritratto di Papa Paolo III , 1543

 

 

 

 

Flora, 1517

 

 

 

 

 

Il concerto, 1517-1521

 

 

 

 

 

Vergine con il bambino in gloria, 1520

 

 

 

 

 

La Maddalena, 1531-1535

 

 

 

 

 

Ritratto di Carlo V

 

 

 

 

 

Autoritratto, 1565-1566

 

 

 

 

 

La punizione di Marsia, 1570-1576

 

 

 

 

 

 

Danae e la pioggia di monete, 1544-1545

 

 

 

 

 

Cristo porta croce con il manigoldo, 1514

 

 

 

 

 

 

Cristo in croce con la Vergine, San Giovanni e san Domenico

 

 

 

 

 

Deposizione di Cristo nel sepolcro, 1559

 

 

 

 

 

Siamo davvero contenti 

 

 

 

 

A passo veloce raggiungiamo il ristorante prenotato dai nostri soci romani 

 

 

 

 

 

Il nome è tutto un programma: IL GRILLO BRILLO

 

 

  

Partecipano al pranzo alcuni soci della Sezione romana di ORIZZONTI

 

 

 

 

 

Ci godiamo questo piacevole momento di relax

 

 

 

 

 

Il presidente Marotta ed il tesoriere Maglio si complimentano con Ezio Petrillo per la scelta del ristorante

 

 

 

 

 

Apprezziamo la tipica cucina romana: amatriciana, cacio e pepe, carbonara, scaloppina, saltimbocca alla romana, patate al forno, tiramisù, caffè

 

 

 

 

 

Il locale è piccolo, ma si sta davvero bene

 

 

 

 

 

Ricaricati dal buon pranzetto, ci avviamo per la visita della Roma classica

 

 

 

 

 

Fabio (la guida) ci ha consegnato una dispensa che ci aiuterà a seguirlo

 

 

 

 

 

A passo svelto ci portiamo verso Piazza Venezia

 

 

 

 

 

La prima tappa è al  Museo dei Fori imperiali nei Mercati di Traiano

 

 

 

 

 

 

Fabio ci parla della costruzione del Foro di Traiano,  il più esteso e monumentale dei Fori Imperiali di Roma, l'ultimo in ordine cronologico.

 

 

 

 

 I mercati erano destinati principalmente a sede delle attività amministrative collegate ai Fori Imperiali, e solo in misura limitata ad attività commerciali.

 

 

 

 

 

I "Mercati di Traiano" costituiscono un articolato complesso architettonico che sfrutta tutti gli spazi disponibili, ricavati dal taglio delle pendici della collina

 

 

 

 

 

Fabio è guida specializzata, oltre che presidente del CRAL dell'ENPAM

 

 

 

 

 

 

Scendiamo verso Piazza Venezia

 

 

 

 

 

Ci portiamo sotto la Colonna Traiana

 

 

 

 

 

 

Il Foro fu costruito dall'imperatore Traiano con il bottino di guerra ricavato dalla conquista della Dacia e inaugurato nel 112 d.C.

 

 

 

 

 

 

Siamo tutti affascinati dalla descrizione del monumento

 

 

 

 

 

Osserviamo la pianta e i resti della Basilica Ulpia

 

 

 

 

 

 

La Colonna Traiana fu innalzata per celebrare la conquista della Dacia: i rilievi rievocano infatti tutti i momenti salienti di quella espansione territoriale

 

 

 

 

 

 

I 200 metri del fregio istoriato si arrotolano a spirale intorno al fusto per 23 volte, come se fosse un rotolo di papiro

 

 

 

 

 

Fabio ci fa osservare il terrapieno realizzato  dal governo fascista nel 1932 per costruire la Via de Fori Imperiali  o Via dell'Impero

 

 

 

 

 

 

Un pezzo di colonna della Basilica Ulpia sistemato alla base della Colonna Traiana

 

 

 

 

 

 

Seguiamo Fabio nel foro traiano

 

 

 

 

 

 

Osserviamo le trasformazioni apportate in epoca medievale all'area degli antichi edifici

 

 

 

 

 

 

Osserviamo attentamente le stratificazioni che si sono aggiunte nel tempo

 

 

 

 

 

 

 

Sullo sfondo i Mercati Traianei

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al di sopra dei mercati traianei svetta la più alta torre di Roma, la Torre delle Milizie, risalente al XIII secolo

 

 

 

 

 

 

 

La terrazza "domizianea" del I sec.d.C., alla quale fu sovrapposta nel XV secolo la Loggia dei Cavalieri di Rodi

 

 

 

 

 

 

 

Fabio ci mostra la ricostruzione assonometrica del foro di Traiano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ci spostiamo nel Foro di Augusto edificato a partire dal 23 a.C.

 

 

 

 

 

Fabio ci fa osservare i resti del tempio dedicato a Marte Ultore nel foro di Augusto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fabio ci propone la visita della Basilica dei santi Cosma e Damiano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dedicata ai due fratelli greci, dottori, martiri e santi Cosma e Damiano, la basilica è situata nel Foro di Vespasiano, o Foro della Pace

 

 

 

 

 

 

Il catino dell'abside fu decorato a mosaico intorno al 530 , con una scena rappresentante l'accoglienza nei Cieli dei due medici martirizzati nel 303

 

 

 

 

 

 

Si percepisce un fascino eccezionale

 

 

 

 

 

 

La basilica, costruita nel IV sec. all'interno di una delle due Biblioteche del Tempio della Pace, fu totalmente trasformata nel 1600

 

 

 

 

 

 

Il soffitto a cassettoni dipinto e dorato con lo stemma di Urbano VIII Barberini  e con la Gloria dei Santi titolari

 

 

 

 

 

 

L'altare maggiore, opera di Domenico Castelli (1637), presenta colonne marmoree recuperate dall'antico altare ed al centro un'antica Madonna con Bambino datata XIII secolo

 

 

 

 

 

 

 

Ci spostiamo su Via di S.Giovanni in Laterano per visitare la Basilica di S.Clemente

 

 

 

 

 

 

Bellissimo il mosaico dell'abside attribuito al XII-XIII sec.

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

Siamo davvero contenti

 

 

 

 

 

 

Al di sotto della strada osserviamo i locali che ospitavano belve e gladiatori prima che facessero ingresso nell'arena del Colosseo

 

 

 

 

 

 

Il Colosseo al tramonto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Siamo alla vigilia della Via Crucis che vedrà la presenza di Papa Francesco: la macchina organizzativa lavora a pieno ritmo

 

 

 

 

 

 

Ci fermiamo ad osservare i particolari dell'Arco di Costantino, uno dei tre archi trionfali che sopravvivono a Roma

 

 

 

 

  

L'arco fu dedicato dal Senato per commemorare la vittoria di Costantino I contro Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio (312)

 

 

 

 

 

E' sera,  non ce ne  eravamo accorti.  Tocca ripartire in tutta frettta.

Salutiamo Fabio e ci avviamo al pullman per il rientro ad Avellino.

 

Un'altra giornata indimenticabile!